martedì 7 aprile 2009

IL PROGETTO

LOOP significa ripetizione continua. Abbiamo deciso di impiegare questo termine per portare attenzione su ciò, che nel suo ripetersi, si richiude in se stesso, come un campione della musica elettronica che si afferma all’infinito. Solo se estrapolato, per essere aggregato ad altri campioni, interrompe il suo ciclo diventando un elemento dell’insieme.
Il progetto che nasce dall’esigenza di confrontarsi, invita gli artisti coinvolti a rielaborare in modo personale il concetto della ripetizione. Le opere, risultato della ricerca, forniscono informazioni visive su cosa rappresenti per ognuno di loro la ripetizione, come routine del quotidiano.
Il progetto si pone come obbiettivo l’analisi delle manie individuali e collettive, che divenendo oggetti di condivisione, possono uscire dallo stato di inerzia in cui sono bloccate rendendole, così, partecipi di un contesto ampliato.

La realizzazione del tema elaborato singolarmente dagli artisti, verrà stampato in formato quadrato (48x48), a due colori dallo studio Le Raclet di Milano (www.leraclet.com), per mezzo della tecnica serigrafica.
Le copie saranno stampate in edizione limitata, 30 per ogni artista.
La scelta di impiegare un metodo non digitale, che permette di ottenere un elevato numero di copie dalla medesima matrice, rimanda, simbolicamente, all’elemento positivo della ripetizione. Infatti ogni stampa, realizzata manualmente, riporta quelle imperfezioni e caratteristiche che mantengono la sua unicità. Nella serigrafia la matrice non si conserva integralmente, l’utilizzo la porta a uno stato di consunzione. Proseguendo nella stampa, il disegno originale muta fino a trasformarsi in una macchia di inchiostro.
Il cambio di identità a cui la forma è sottoposta, può essere paragonabile all’evoluzione della ripetizione umana, che nel tempo del suo ripetersi, produce un cambiamento o termina.

Oltre ai lavori su supporto cartaceo, integrerà la mostra, un progetto audiovisivo, che mira a coinvolgere direttamente il pubblico. Il pubblico verrà stimolato inconsapevolmente, rendendolo parte dell’insieme, partecipante diretto.

L’installazione, nel suo complesso, verrà presentata al pubblico durante la serata di inaugurazione.

La scelta degli artisti coinvolti è dettata dalla volontà di creare un gruppo coeso per stili, influenze e provenienza.
Questa prevede la presenza di disegnatori appartenenti alla scena underground emergente, di spiccata identità ed impegnati in progetti personali e collettivi.

LOOP nasce come progetto itinerante, assumendo di volta in volta sfumature differenti, assecondando gli spunti che ogni luogo ospitante, suggerisce.
La prima mostra sarà ospitata da Assab One dal 12 al 21 maggio 2009.
La seconda a Barcellona, in collaborazione con l'omonimo festival di video arte, dal 21 al 31 maggio 2009 (http://www.loop-barcelona.com/).
Un' ulteriore esposizione, in date ancora da definire, avverà a Roma presso Temporary Love Shop

Nessun commento:

Posta un commento